In natura, il ribes nero è un arbusto che supera il metro di altezza e produce (a differenza del più noto ribes rosso) bacche di colore nero. Le varie parti del Ribes nigrum (gemme, bacche, foglie) sono utilizzate come antistaminico e antinfiammatorio naturale.
In particolare, le gemme (e anche le foglie) sono ricche di flavonoidi, che stimolano la produzione di cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali. Una delle funzioni del cortisolo è proprio quella di abbassare i livelli infiammatori dell’organismo (anche il cortisone farmacologico agisce nell’organismo dopo essere stato trasformato in cortisolo): per questo il Ribes nigrum si rivela un efficace antinfiammatorio naturale.
Ma le proprietà del Ribes nigrum non si fermano qui: per la presenza di flavonoidi (in particolare la quercetina) il Ribes nigrum ha anche un certo effetto antistaminico naturale, utile contro le allergie di stagione o le dermatiti (soprattutto sotto forma di gemmoderivato, ovvero macerato glicerico). Infatti esso è capace di bloccare l’azione dell’istamina e di modulare le manifestazioni allergiche, potenziando il sistema immunitario.
Essendo ricco di vitamina C e altre sostanze antiossidanti, è in grado di rafforzare il sistema immunitario, attenuare disturbi respiratori e produrre effetti benefici sulla circolazione e sui capillari. In generale è, quindi, una ricca fonte di sostanze fitochimiche con potenti proprietà antiossidanti, antimicrobiche e antinfiammatorie.
Assumine 30-50 gocce di macerato di Ribes nigrum, in un po’ di acqua, 2-3 volte al dì, per 2 mesi.
Il Ribes Nigrum non ha particolari controindicazioni eccezion fatta per i casi gravi di ipertensione sanguigna.
Ad ogni modo, se prendi farmaci, senti sempre il parere del tuo medico.
Durante l’assunzione di ribes nigrum, sarebbe opportuno evitare il consumo di alimenti ricchi di istamina, poiché potrebbero contrastarne in parte l’effetto. Tra questi alimenti troviamo:
– cioccolato;
– formaggi;
– bevande alcoliche;
– pomodori;
– spinaci;
– cibi fermentati;
– alcuni tipi di pesce (es. tonno o sgombro in scatola).
Esistono poi alcuni cibi che favoriscono invece il rilascio di istamina; tra questi per esempio le banane, le uova, il latte, le fragole e la papaya.
Nessun commento:
Posta un commento