La pelle rappresenta il rivestimento del nostro corpo, è il nostro cappotto che consente di ripararci dalle aggressioni esterne. E’ la parte di noi che per prima viene a contatto con l’esterno e in quanto tale rappresenta il primo sistema di allerta e di difesa! Per cui se ci sentiamo minacciati in qualche modo, la pelle è la prima ad esprimere questo senso di disagio interiore manifestando tutti i sintomi all’esterno in maniera diversa a seconda del conflitto.
I problemi cutanei, di solito, riguardano i nostri problemi con gli altri. Una pelle morbida e liscia esprime il desiderio di essere gentili: non ci sentiamo minacciati, non abbiamo bisogno di proteggerci, anzi aspiriamo a ciò che gli altri si avvicinino a noi!
La pelle rugosa esprime una certa ruvidezza nei nostri rapporti con gli altri. Una pelle brufolosa può tradurre il desiderio di non essere toccati.
La pelle secca esprime molto spesso solitudine e mancanza di amore, che possono portare alla tristezza.
La pelle, in medicina cinese, è strettamente legata ai polmoni, che a loro volta sono collegati alla paura di essere abbandonati o alla paura di morire.
Ma andiamo a vedere nello specifico alcune delle disarmonie della pelle:
ACNE: l’emozione legata a questa disarmonia è la vergogna. La vergogna di sentire delle pulsioni sessuali e di cui non riesce neanche a parlarne. (vedi acne giovanile!). Di solito si manifesta sul viso o sulla fronte. Quando invece si manifesta sul dorso il soggetto non solo non vuole parlarne neanche con gli amici più intimi, ma non “osa” vedere tali pulsioni per lui stesso inaccettabili.
ALLERGIE CUTANEE: Desiderio di non essere toccati per paura dell’incontro o di essere amati nonostante le proprie brutture.
CALLI: Protezione da un ambiente o una situazione ritenuti duri o pericolosi.
CELLULITE: Esprime un deposito di rabbia e dolore che si desidera non mostrare.
DERMATITE: essa denuncia che siamo venuti a contatto con situazioni, prodotti, o persone irritanti. L’irritazione della pelle può essere data da una continuità di esposizione a ciò che ci fa male o che non desideriamo.
ECZEMA: questa affezione è legata prevalentemente a emozioni che riguardano il tipo di contatto con una persona cara. Vivere il rapporto con gli altri come una lotta continua . Paura dei contatti di pelle. Si può trattare di difficoltà a cambiare, a esibire il proprio lato emotivo o aggressivo, oppure di un desiderio inconscio di carezze ed amore.
FORUNCOLI: esplosione di rabbia.
IMPETIGINE: sentirsi arrabbiati perché costretti a vivere in una situazione di costante aridità emotiva.
MELANOMA: il soggetto sente di avere un segreto, una qualità dannosa che tenta di nascondere sottopelle. Il punto di insorgenza può stabilire in modo più preciso in quale aspetto di sé la persona si sente sbagliata o mancante.
PSORIASI: Sentirsi feriti. Negare una parte di sé. Timore di esplodere e di ferire qualcuno. La persona che vive questa disarmonia vive un conflitto tra il desiderio di amore e la paura di essere ferita. Teme la propria vulnerabilità e si trova in uno stato di difesa continuo.
ROSSORE: capillari e venuzze cutanee dilatate. Tentativo di esteriorizzare le proprie emozioni represse.
SUDORAZIONE ECCESSIVA: può denotare uno stato ansioso o il bisogno di ripulirsi, di espellere problemi o pensieri. Se la sudorazione ha un cattivo odore può significare che si cerca di tenere a distanza le persone.
VERRUCHE: esprime un senso di vergogna e/o di svalutazione di sé. Per comprendere in quale ambito si deve vedere la zona di insorgenza.
IRSUTISMO: eccesso di peli. Desiderio di nascondersi per non mostrarsi. Bisogno di protezione.
PELI INCARNITI: bisogno di affetto
Stefania Rosiello - Naturopata
Trattamenti Shiatsu, Fiori di Bach, Aromaterapia,
Conseling, Lavaggio Energetico emozionale
Cel:3384179810
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